Cosa vedere vicino Roma in un weekend? È una domanda che mi viene fatta spesso e a cui rispondo ogni volta con passione.
Sì, perché siamo tutti bravi ad amare la capitale, ma quanti di noi possono dire di conoscere il resto del Lazio? Eppure il Lazio è una bellissima regione e di cose da vedere vicino Roma ce ne sono una caterva.
Dopo mesi di “fermo” dovuti a ciò che sappiamo, mi sono concessa uno splendido tour dedicato ai blogger tra borghi, ville romane e persino cascate. A pochi chilometri dalla capitale.
Cosa vedere vicino Roma: i borghi
Parlo spesso di borghi, perché i borghi, secondo me, sono l’anima del nostro Paese. Vi si può ancora respirare il passato, con tutte le sue stratificazioni, i rituali e persino gli odori che porta con sé.
A un’ora da Roma: visitare Subiaco
Incredibile: sono tornata a Subiaco dopo due anni esatti. C’ero stata a febbraio 2020, poco prima che scoppiasse tutto.
Colgo quindi l’occasione per confermarlo. Se mi chiedete cosa vedere vicino Roma, vi rispondo senza esitazioni: “il borgo di Subiaco e la sua rete di monasteri“.
Oltre a essere un borgo interessante da visitare (peraltro diede i natali a Gina Lollobrigida, detta altrimenti Lollo!), è infatti sede di ben 13 monasteri benedettini.
Il perché è presto detto: la sua felice posizione nella Valle dell’Aniene ha fatto sì che venisse eletta da santi e monaci come luogo in cui piccole comunità potessero ritirarsi per vivere tra le rocce e l’acqua.
Subiaco: il Monastero di San Benedetto
Se non avete tempo di visitare tutti i monasteri, allora ve ne suggerisco uno su tutti: quello di San Benedetto. La posizione è splendida. Sorge infatti su uno sperone di roccia e sembra osservare, a mo’ di stambecco, la valle e la vita sottostanti.
Già solo per questo meriterebbe una visita. Ma quando si entra, si scopre un pianeta del tutto differente, dove la mano dell’uomo – o per meglio dire: dell’artista – ha collaborato alla creazione di un ambiente ricco di suggestioni.
Il Santuario del Sacro Speco (il monastero è conosciuto con questo nome) si sviluppa intorno alla grotta dove San Benedetto visse da eremita. All’interno è ancora possibile vedere questo piccolo antro (lo speco, appunto), dal quale nacque successivamente la struttura che tutti, oggi, possiamo ammirare. Una struttura che accolse i monaci sublacensi fedeli a Benedetto da Norcia.
Gli affreschi della Scuola Senese, in particolar modo, sono di pregevole fattura e raccontano la vita del fondatore dell’Ordine.
Oggi è possibile camminare su e giù, tra labirintici corridoi e magnifici affacci.
Rafting a Subiaco
Andare a Subiaco significa anche fare esperienze divertenti. Ecco perché l’ho scelto tra i luoghi da vedere vicino Roma. Qui, dove convivono storia, arte e natura, l’uomo si è inventato modi per godere appieno di tutto ciò.
Con Vivere l’Aniene è possibile provare il rafting in tutta sicurezza. Io l’ho fatto con gli altri partecipanti di #TivoliGrandTour, ovviamente accompagnata da un vogatore esperto.
Il fiume Aniene attraversa Subiaco e forma delle piccole cascate da cui è bellissimo saltare, soprattutto se le temperature sono miti-calde. Lo consiglio a tutti: è un’attività adatta anche ai bambini!
Il borgo di Arsoli
Sempre a un’oretta da Roma e a venti minuti da Subiaco si trova il borgo di Arsoli, definita “piccola Parigi” da Luigi Pirandello.
Nonostante questo borgo passi praticamente inosservato tra coloro che vogliono sapere cosa vedere vicino Roma, non posso non segnalarvi alcuni aspetti degni di nota:
- la natura: il borgo si trova nel Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini. L’aria, qui, è totalmente differente da quella che si respira in città;
- il Castello Massimo: al momento è chiuso al pubblico, ma ammirarne le mura e le torri merlate dai vicoli di Arsoli non è una cosa di poco conto. È indubbiamente il re del borgo;
- il Museo delle Tradizioni Musicali, che espone gli strumenti agro-pastorali del luogo come la zampogna, illustrandone la storia e le storie;
- la casa contadina: visitabile, fa parte del Museo Diffuso, che include anche il Museo delle Tradizioni Musicali e che ha valso ad Arsoli la nomea di “Città museo”;
- la fattoria didattica “Valle Cadevella” ( Strada provinciale per Cervara km 3), dov’è possibile degustare e acquistare prodotti tipici a km 0.
Cosa vedere vicino Roma: Tivoli
Se si viene nel Lazio, Tivoli è un must. Dista da Roma circa tre quarti d’ora e merita una visita approfondita, non foss’altro che per le sue tre ville, di cui due UNESCO (Villa Adriana e Villa d’Este). La terza (Villa Gregoriana) è oggi un bene FAI.
La natura che circonda Tivoli ha il fascino dei Monti Tiburtini e del fiume Aniene, che forma delle cascate all’interno della cittadina.
Anche il centro storico è notevole, grazie alle chiese, ai palazzi e alle vestigia romane. Tra queste, impossibile non notare lo splendido Tempio di Vesta, che sorge sull’acropoli, nei pressi del Tempio della Sibilla.
E con questi nomi dalle ascendenze mitologiche, penso di avervi invogliati abbastanza a scoprire cosa vedere vicino Roma in un weekend, se non per più giorni. Ma non finisce qui.
Villa Adriana a Tivoli
Ogni villa di Tivoli merita almeno una mezza giornata, ma la più grande e importante è sicuramente Villa Adriana, una delle tante meraviglie da vedere vicino Roma.
Abitazione dell’imperatore Adriano, è oggi un sito archeologico di primaria importanza. Questo dotto regnante volle, per la sua non umile dimora, un misto di stili architettonici: egizio, greco e romano. Camminare tra ciò che resta del teatro, dei giardini, del Pecile e dell’Antonoeion (tra le altre cose) è un’esperienza imperdibile.
Adriano amava le scienze, le lettere e i culti misterici, ma anche Antinoo, bellissimo fanciullo greco che – così si dice – fu sacrificato dall’imperatore affinché bellezza e salute tornassero a lui.
Tutto ciò che fa parte della personalità di Adriano emerge in questa incredibile villa, luogo di pellegrinaggio per tutti gli amanti della storia romana, dell’archeologia e del mito. E per tutti quelli che ancora si chiedono cosa vedere vicino Roma, anche se per rispondere a questa domanda occorrerebbero fiumi, se non oceani di parole.
Dove mangiare a Tivoli
- Ristorante Sibilla, a due passi dal Tempio di Vesta. Elegante negli arredi, propone piatti della cucina italiana e romana rivisitati con raffinatezza. Ottimi i fritti.
- La Forma – Ristorante a Tivoli. Vicino al duomo, offre piatti casalinghi, semplici ma d’effetto.
Dove dormire a Tivoli
Alla Tenuta di Rocca Bruna Country Resort. Si trova poco fuori dal centro storico ed è circondato dalla natura.
Gli arredi vintage del buon ristorante ricordano il fascino dei tempi che furono, mentre le camere sono più che moderne.
Informazioni per le visite
Se volete affidarvi a dei tour operator (si tratta della scelta migliore, perché è difficile visitare Villa Adriana e, talvolta, anche un borgo senza che qualcuno ci affascini con dei racconti), ecco un nome molto importante legato al territorio di Tivoli e dintorni:
Renato Chioccia, dell’Agenzia del Viaggiatore, che fa incoming sul territorio insieme ad altre associazioni locali. Ideale per piccoli gruppi, sia per attività culturali che outdoor. Lui sceglie le guide migliori per le vostre visite.