I borghi più belli d’Italia: quali sono? E dove si trovano?
Il Coronavirus ci sta costringendo a casa, ma non può impedirci né di sognare né di programmare. Una volta finito quest’incubo, vorrei tanto che ripartissimo dai borghi più belli d’Italia (ma anche da quelli meno “griffati”). Credo capirete il perché: l’Italia ha bisogno di noi e per 1001 motivi dovrebbe essere la nostra destinazione preferita.
Abbiamo sempre sognato in grande, pensando che il vero viaggio fosse quello nella Grande Mela o tra gli animali della savana. E sia chiaro, lo sono entrambi. Eppure qualcosa mi dice (e me lo dice da anni, non da un paio di settimane!) che è giunta l’ora di camminare lentamente tra le realtà più piccole e meno conosciute, perché riescono a sorprendere sempre gli animi sensibili.
Ma…
Perché viaggiare tra i borghi più belli d’Italia?

Perché i borghi parlano della nostra storia. Hanno il volto degli anziani affacciati alla finestra, che ci guardano da lontano mentre camminiamo tra vicoli acciottolati e piazze minuscole. È come la se la vita ci stesse osservando con il volto severo di chi chiede se stiamo adempiendo al nostro dovere alla felicità.
Vi sembra troppo romantico? Allora provate ad annusare l’aria pulita di Montepulciano, a sorprendervi di fronte a un palazzo storico che fa a gara con le architetture romane o veneziane. Provate a fermarvi in una trattoria a gestione familiare, più simile a una casa che a un ristorante.
Sì, i borghi sono come le nostre famiglie. Dietro a una grande città come Roma o Milano, ci sono loro, i paesi di provenienza di una grande fetta della popolazione cittadina. Ecco perché abbiamo tutti bisogno di tornare alla vita dei borghi…
Io penso che, una volta usciti dalla quarantena forzata nella quale tutti – indistintamente – ci troviamo, sarebbe bello godere dello stile di vita italiano, fatto di giornate un po’ montone, di rituali e bellezza semplice.
I borghi più belli d’Italia

“I borghi più belli d’Italia” è un’associazione che ha fatto del desiderio di molti virtù: nata nel 2001, valorizza da anni il grande patrimonio storico, artistico e ambientale delle nostre realtà minori. Sul loro sito troverete tutte le informazioni e tutti quelli che, a oggi, sono i borghi più belli d’Italia.
Ma adesso facciamo un viaggio emotivo – e al momento virtuale – tra alcuni di quelli che mi sono rimasti nel cuore nel corso degli anni.
I miei borghi più belli
Un breve excursus per farvi capire quanto abbia ragione a dirvi che i borghi sono sorprendenti, magici. Un po’ come quelle persone che ti affascinano lentamente, appena ne scopri la bellezza; e ti chiedi come sia possibile non averci fatto caso prima.
Borghi più belli d’Italia: Bard (AO)

Già da lontano si presenta come un luogo magnifico: ciò che si nota subito è il forte circondato dalle montagne.
Per salire, va presa una serie di ascensori panoramici.
Cosa fare una volta arrivati? Camminare osservando il panorama e i tanti punti di interesse storico. All’interno del forte, sono spesso allestite delle mostre.
Turismo cinematografico a Bard
Qui è stato girato Avengers – Age of Ultron, prodotto dalla Marvel.
I borghi più belli d’Italia in Liguria

La Liguria – si sa – è una regione per poeti. Tra i borghi più belli d’Italia, non posso che segnalarvi quelli che ho visitato io: Framura, Tellaro e Vernazza.
Ora, non chiedetemi quale sia il mio preferito. Di Framura ho amato il percorso ciclo-pedonale che la collega a Levanto. Si attraversa una serie di gallerie appartenenti all’antica ferrovia.
Al buio si aprono improvvisi squarci di bellezza e di luce: su un lato, infatti, ci sono il mare e la macchia mediterranea, che inebria di profumi questo percorso.
Vernazza è una delle Cinque Terre; è sole allo stato puro; è acqua verde smeraldo, su cui affacciano case colorate che profumano di frittura di pesce.
Tellaro è come il componimento di un’anima rara: è il rosa di un tramonto che attira fotografi da ogni dove. È silenzio interrotto dallo scroscio del mare, con le piante grasse a piegarsi a malapena sotto il Maestrale.
Forse avete capito quale sia il mio preferito fra i tre.
Turismo cinematografico
Alcune scene di The Wolf of Wall Street (2013), di Martin Scorsese, sono state girate tra le Cinque Terre (inclusa Vernazza).
Toscana: i magnifici borghi più belli d’Italia

La Toscana ne ha molti, di borghi più belli d’Italia. È che mi rendo conto che questa Italia non la conosco abbastanza. In Toscana vivono i miei e in Toscana mi sono diplomata. Ma quante volte sono andata ad Anghiari (AR)? Una sola. E a Pitigliano (GR)? Idem.
Non ricordo nemmeno se abbia mai visitato Buonconvento (SI) o Giglio Castello (GR)! Quel che è certo è che sono andata più volte a Cetona (SI), a pochi chilometri da casa mia. Un borgo così bello che lo stilista Valentino vi comprò casa. E poi, come non ricordare il primo appuntamento galante con quello che poi è diventato un marito?
Ah! Ricordatevi di assaggiare i pici all’aglione a Cetona!
Turismo cinematografico
Nei boschi intorno a Pitigliano è stato girato un bellissimo film: Il Racconto dei Racconti, di Matteo Garrone. La prossima volta, voglio assolutamente visitare le famose Vie Cave, dove si svolgono alcune scene!
I borghi più belli d’Italia: l’Umbria

Cito solo tre borghi, sia perché me ne mancano tantissimi che perché riassumono la bellezza di questa regione un po’ defilata rispetto alla Toscana. Ecco, potremmo dire che l’Umbria è la sorella timida della Toscana.
Castiglione del Lago e Passignano (entrambi in provincia di Perugia) affacciano entrambi sul Lago Trasimeno e si distinguono per le loro rocche medievali, che offrono scorci indimenticabili sul paesaggio puntellato di ulivi. Per non parlare dei tramonti lacustri: lasciano il segno!
Norcia, purtroppo, è stata ferita dal terremoto, ma le auguro di risorgere dalle sue ceneri. Perché la cinta muraria del 1200 contiene al suo interno meraviglie architettoniche di primo livello. E poi perché non si può non assaggiare la famosa salsiccia!
Turismo cinematografico
Passignano sul Trasimeno è il sito di “Six Underground“, produzione Netflix. Inseguimenti e sparatorie, a contrasto con l’ambiente idilliaco.
E i borghi più belli d’Italia del Lazio?

Abito nel Lazio ormai da anni e ogni volta riesco a stupirmi per la quantità di borghi splendidi che la regione – occultata da Roma – offre.
Visitare i borghi più belli d’Italia significa non perdersi per nulla al mondo Castel Gandolfo, residenza del Papa. Un borgo famoso per il lago (Albano) che lo circonda, fungendo da polmone verde per i romani che vogliono fare una gita fuori porta. La zona fa parte dei Castelli Romani, una serie di borghi in cui mi reco spesso (soprattutto a Grottaferrata e a Frascati), per farmi una bella mangiata.
A Subiaco, invece, sono andata poco prima che scattasse la quarantena. La bellezza di Subiaco è tutta concentrata non solo nel borgo in sé ma anche – e in special modo – nei monasteri che la circondano. Il più bello, a mio avviso, è quello del Sacro Speco, un buen retiro per anime in pena. La prossima volta voglio fare qualche percorso a piedi.
Sperlonga, invece, è tutta bianca e azzurra e domina una spiaggia resa celeberrima dalla Villa dell’Imperatore Tiberio. Quando la bellezza semplice convive con la grandiosità…
Turismo cinematografico
Come non citare “Portrait of Gina“, girato da Orson Welles tra il ’57 e il ’58 proprio a Subiaco, paese di Gina Lollobrigida?
Abruzzo: i borghi più belli d’Italia nascosti tra le montagne

Alcuni dei borghi più belli d’Italia si trovano in Abruzzo. Isolati l’uno dall’altro e separati da spazi immensi e incontaminati, punteggiano, a decine, le montagne di questa regione.
A Pescocostanzo (AQ) sono stata ormai due mesi fa. Sapevo che di notte, ogni tanto, i lupi fanno una pacifica irruzione nel borgo. Ecco perché amo l’Abruzzo: la vita civile convive con la natura selvaggia senza nessun problema. Il borgo è delizioso, ricco di bellezze architettoniche e profumato di legna che arde.
E se Scanno è una delle location preferite dai wedding planner (vedi il lago a forma di cuore), Villalago è “famoso” per il lago e l’eremo di San Domenico. Un luogo mistico e totalmente, incredibilmente immerso nella natura.
Turismo cinematografico
“Straziami ma di baci saziami” (Dino Risi, 1968) è stato girato a Pescocostanzo.
Puglia: i bianchi borghi più belli d’Italia

La Puglia, come vi ho detto 1000 volte, è nel mio cuore sin dalla nascita. Del resto, sulla mia carta d’identità c’è scritto Campi Salentina (LE).
Ho avuto modo di girarla in lungo e in largo. In particolare, mi sono rimasti impressi Cisternino e Locorotondo (BR e BA), per il loro biancore accecante, gli strani tetti e le chiese maestose, nella loro semplicità. Il secondo colpisce per la sua forma (rotonda, appunto) e raggiunge picchi di mistica bellezza soprattutto sotto Natale.
Poi c’è Vico del Gargano (FG), noto per le sue arance e per San Valentino, una festa molto sentita e festeggiata. Splendidi i suoi vicoli che, stretti e ricolmi di case da mondo delle fiabe, contengono una ricchezza che non ci si aspetta.
Turismo cinematografico
Cisternino e Locorotondo sono diventate le location ideali per “The Food Club“, recentissimo film danese della regista Barbara Topsøe Rothenborg.
Basilicata: i borghi più belli d’Italia tra le Dolomiti Lucane

Quando mi parlavano di Dolomiti Lucane, pensavo scherzassero. E invece esistono davvero e sono di una bellezza struggente.
Tra i loro picchi – estremamente solitari – si ergono borghi che sembrano usciti dalla mano di una qualche divinità: Castelmezzano e Pietrapertosa (entrambe in provincia di Potenza) ne sono la prova.
Castelmezzano è uscito alla ribalta solo negli ultimi anni per via del volo dell’angelo, un divertimento che attrae diversi giovani che vengono imbracati e fatti “volare”, appunto, da una cima all’altra. Ma la sua attrazione principale non è certo questa. Andare per credere.
Turismo cinematografico
“Un paese quasi perfetto” (Massimo Gaudioso, 2016) è stato girato nei due borghi.
I borghi più belli d’Italia in Sicilia

Se vi dico Cefalù (PA) cosa vi viene in mente? A me il mare blu, gli ulivi, la pasta alla Norma… E se vi dico Erice (TP)? Io rispondo alture, cannoli, un castello vertiginoso.
Turismo cinematografico
Sapevate che a Erice è stato girato il colossale Aquaman, di James Wan?
I borghi più belli d’Italia secondo voi
Giorni fa ho chiesto a chi mi segue sui social di raccontarmi i suoi borghi più belli d’Italia. Ne è venuto fuori un insieme di ulteriori perle da scoprire. Qualcuno fa veramente parte dell’associazione di cui sopra, altri no.
Ecco le risposte:
- “Grazzano Visconti (PC), una chicca, un piccolo borgo dove sembra di tornare al Medioevo”;
- “Volterra (PI). Un passo indietro nella storia”;
- “Sauris, in Friuli Venezia Giulia, sembra uscito da una fiaba”;
- “Monastero Bormida, borgo silenzioso e autentico della Langa Astigiana”;
- “La mia Corciano! È una piccola perla in Umbria;”
- “Arquà Petrarca (PD). Bellissimo! Con vista sui Colli Euganei, stupenda e casa del poeta visitabile”;
- “Sacro Monte di Varese (Santa Maria al Monte), borgo incantevole, ricco di storia e panorami wow”;
- “Verezzi, in Liguria. Unisce il borgo antico con un panorama incredibile sul mare”;
- “Prima dell’isolamento, ho visto qualcosa di Sessa Aurunca (CE). Mi piacerebbe tornarci” (Bruna, de Il Mondo di Athena);
- “Usseaux, sotto il Sestriere. È soprannominato il paese dei murales perché TUTTE le case del paese sono state dipinte con questa tecnica. Poi, poco più su c’è il lago di Laux… veramente un bel luogo” (Marco Lovisolo);
- “Pescasseroli, il cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo. Io sono di parte perché qui ci abitava mia nonna, ma è senza dubbio un borgo autentico, circondato da una natura affascinante. A pochi km dal paese si può ammirare uno dei più strepitosi foliage di Italia: quello di Forca d’Acero” (Valeria Castiello);
- “Io conservo un bellissimo ricordo di Trevi, in Umbria. Appena possibile invece tornerò nel mio Friuli e visiterò Venzone, un bellissimo esempio di borgo ricostruito dopo il terribile terremoto del 1976″ (Raffaella, di Rafa Around The World).
Adesso avete capito perché dico che torneremo a visitare i borghi (più belli) d’Italia? Quello che vi/ci piace di più sono il l’antico respiro, il contatto con la natura, il senso di famiglia che trasmettono. E mai, come adesso, la parola famiglia è stata così preziosa.
I borghi italiani sono un viaggio verso le nostro radici.
16 risposte
I primi due li avevo già in nota per quest’anno! Spero che nei prossimi mesi sarà davvero possibile visitarli ! Ho scoperto con piacere anche gli altri
Lo spero di cuore anche io…
Tra questi che hai descritto sono stata solo a Bard e a Monastero Bormida (quest’ultimo perché è molto vicino a casa mia). Il fatto che gli altri li conosca solo di nome ma non “di persona” nel mio caso dimostra che ho sempre prestato poca attenzione ai posti favolosi che sono vicini a casa, per cui rimedierò appena sarà possibile ricominciare a viaggiare. E non mi dispiacerebbe ricominciare proprio dalla mia regione, il Piemonte (dove ti segnalo anche Monforte) e dalla vicina Liguria.
Guarda, sarebbero da vedere tutti! E non vedo l’ora di poterlo fare
Torneremo a Viaggiare, questo sicuramente come e quando non si sà e nell’attesa che finalmente si potrà ri prendre un volo incominceremo proprio da casa dove abbiamo un inestimabile patrimonio.
Da riscoprire, anche 100 volte!
Avevo qualcuno di questi borghi nella lista dei desideri ma dopo il tuo articolo sono molti di più!
Mi è piaciuta un sacco la tua ultima frase, questi paesi sono davvero così familiari, non si può non sentirsi a casa!
Per davvero 🙂 Torneremo a scoprirli
Anch’io avrei detto Verezzi in Liguria, per me un luogo magico e d’impatto. Sicuramente il contesto attuale spingerà anche me a riscoprire l’Italia, che invece sono sempre stata della filosofia “prima scopro il mondo, tanto per l’Italia c’è tempo”
Io come te 😀 Eppure sono certa che l’Italia ci piacerà tantissimo
Credo anch’io che dovremmo ripartire a viaggiare proprio dall’Italia. Perché ha un patrimonio di bellezze incredibili e perché è giusto che tutti contribuiscano a far ripartire la nostra economia.
Esatto Federica 🙂
Shame on me: da torinese ho Bard proprio dietro casa e non ci sono mai stata. Civita di Bagnoregio l’ho conosciuta grazie ad un film. Di tutti i borghi sono questi che vorrei subito visitare non appena possibile!
Faresti benissimo perché sono splendidi!
Tra quelli che hai segnalato tu sono stata solo a Bard e Sperlonga. Credo anche io che quest’anno sarà l’anno della riscoperta dell’Italia. In Trentino ti segnalo segnalo San Lorenzo in Banale in provincia di Trento; anche lui uno. tra i borghi più belli d’Italia.
Non vedo l’ora di scoprirlo!