Vi ho già parlato della Roma insolita, perché mi sembrava giusto raccontarvi una capitale con aspetti diversi, che si integrano con quelli che già conosciamo.
Adesso facciamo la stessa cosa con l’Italia insolita da scoprire, quella che va al di là del trio spaghetti-pizza-mandolino (o spaghetti-mafia-mandolino, a seconda delle versioni).
Non ho pretese di esaustività, per cui prendete questo post per quello che è: un vagabondaggio, una scoperta randomica dell’Italia insolita da scoprire.
Italia insolita da scoprire: il sud
Partiamo dal sud, perché è al sud che ho il cuore: il mio DNA, infatti, è metà pugliese e metà siciliano, anche se poi si è mescolato con anni di Lombardia, di Toscana e di Liguria.
Insomma, ho il cuore bastardello, ma voglio iniziare dal fondo, per poi risalire la penisola.
Il parco sommerso di Baia (NA)

Il primo luogo di quest’Italia insolita da scoprire è un’area marina protetta, di cui non tutti sono a conoscenza. Siamo a Baia, sulla costa napoletana, tra i comuni di Bacoli e Pozzuoli.
Baia era una città-rifugio per i Romani ricchi e potenti (un nome a caso: Nerone), che qui costruirono le loro ville. Del resto, a Baia c’erano le terme e sappiamo quanto le loro acque piacessero al vizioso popolo che ci ha preceduti.
Ciò che rimane dell’epoca adesso è sott’acqua e lo si può ammirare, nella sua integrità, con maschera e pinne, ma anche a bordo di quelle barche che hanno il fondo di vetro.
Per fare un’escursione, basta andare sul sito Baia Sommersa.
Piani del Pollino (PZ)

Dove andiamo in montagna? Al nord? No: al sud!
Se volete sentirvi parte di un’Italia insolita da scoprire, allora andate sui piani del Pollino, per un trekking spettacolare tra le montagne della Basilicata.
Sui cosiddetti piani potrete godere di un panorama senza pari, caratterizzato dai Pini Loricati (dovete prendere la direzione: Grande Porta).
Ma sul Pollino trovate, oltre ai sentieri (versante calabro e versante lucano), santuari, castelli e persino una grotta (del Romito).
Italia insolita da scoprire: il centro
Il Centro Italia è il luogo dove ho trascorso la mia vita dai 16 anni in poi. Al Centro Italia, quindi, devo una buona parte della mia crescita, e gli rendo tributo attraverso alcuni luoghi di un’Italia insolita da scoprire.
Non più “solo” Roma o “solo” Firenze, ma meraviglie sconosciute ai più.
Il Parco Mediceo di Pratolino o villa Demidoff

Tra i luoghi di un’Italia insolita da scoprire, spicca sicuramente il gigante del Parco Mediceo di Pratolino (conosciuto anche come villa Demidoff), che si trova a Vaglia, in provincia di Firenze.
Un labirinto di grotte naturali, laghi ed enormi sculture, di cui la principale è proprio il Colosso dell’Appennino. La bellezza rinascimentale della villa e dei suoi giardini è ingigantita (è il caso di dirlo) da secoli di abbandono.
Si tratta di uno dei tanti patrimoni UNESCO italiani, di cui vi ho già parlato altrove. Il posto è perfetto per chi ama l’arte, la natura, persino il Nordic Walking e la fauna (tante le specie animali presenti all’interno).
Il parco è aperto nei giorni di venerdì, sabato e domenica, orario 10-20 (ottobre 10-18). L’ingresso libero e gratuito (ovviamente nel rispetto delle regole post-Covid).
Tutte le info si trovano sul sito della città metropolitana di Firenze.
Casa sperimentale – la casa albero di Perugini (Fregene, RM)

Non sarà una villa rinascimentale, ma la casa sperimentale di Fregene è sicuramente parte dell’Italia insolita da scoprire.
Un mix di forme e materiali per un’opera geometrica di sicuro impatto. Alle porte di Roma (Via Porto Azzurro, 57, 00054 Fregene), la casa sperimentale venne costruita da Giuseppe Perugini a fine anni ’60.
Esemplare di architettura brutalista – caratterizzata dall’uso del calcestruzzo grezzo sulla facciata – venne usata dall’architetto, dalla moglie e dal figlio (suoi collaboratori) sia come casa vacanze che come spazio dove riflettere su alcune idee della famiglia riguardo gli spazi abitativi.
Oggi è circondata da una pineta e si sta riflettendo sull’uso che se ne potrà fare in futuro.
Italia insolita da scoprire: il nord
A nord, come vi dicevo a inizio post, sono cresciuta. I miei genitori si trasferirono nella Bergamasca quando avevo solo 6 mesi, per cui la mia forma mentis è un miscuglio di elementi del sud e del nord.
A nord sono poi tornata per un annetto: motivi sentimentali. Ho infatti vissuto in Liguria ed è in Liguria che vi porto subito.
Balestrino (SV): un borgo fantasma

Vi do subito una brutta notizia: non è possibile visitare il borgo fantasma di Balestrino, abbandonato nel corso degli anni per via di alcuni eventi sismici che lo rendevano pericoloso. Tutta la vita, dunque, al momento si svolge a valle.
Grandi cancelli impediscono l’accesso ai turisti, ma non al cinema, tanto che qui è stata recentemente girata la serie fantasy “Game of kings”.
Si dice che Balestrino sia in ristrutturazione e che, tra qualche anno, sarà nuovamente accessibile. Nel frattempo, l’unico modo per ammirarla è fermarsi per un caffè nei dintorni o farsi una lunga passeggiata attraverso la valle, fino a Toirano.
Cazzago Brabbia (VA)

Un altro pezzo della nostra Italia insolita da scoprire si trova in provincia di Varese: Cazzago Brabbia, un nome anonimo che nasconde una grande bellezza storico-naturalistica.
Non mi riferisco al paese in sé, ma alle sue ghiacciaie, che si trovano nella zona del lago di Varese e che, un tempo, avevano la funzione di refrigerare il cibo.
C’è una pista ciclopedonale che passa proprio accanto a queste tre ghiacciaie-trulli in pietra, un collegamento diretto con la storia di questo luogo magico, che risale al 1700 circa.
Un’idea favolosa per scoprire un’Italia sicuramente fuori dagli schemi.
Altri suggerimenti sull’Italia insolita da scoprire

In arrivo un miscuglio di suggerimenti, per potervi godere un’Italia diversa, fuori dalle righe, sorprendente. Vi chiederete come sia possibile che non siate stati prima in almeno uno di questi luoghi:
- Laghetti di Marinello (ME): una laguna che cambia forma a seconda delle stagioni e delle maree;
- Isola di Loreto (BS): un isolotto in mezzo al lago d’Iseo, dominato da un castello neogotico;
- Sentiero Rilke (TS): una passeggiata a strapiombo sul mare. Il nome si riferisce a Rainer Maria Rilke, che qui scrisse le sue Elegie duinesi;
- Fabbriche di Careggine (LU): un paese fantasma abbandonato a fine anni ’40 e poi sommerso dalle acque della diga. Ogni 10 anni, a causa die lavori, riemerge. Il prossimo appuntamento? Nel 2021.
- Viganella (VB): è un paese “senza sole”, almeno per tre mesi all’anno. Nel 2006 venne allora ideato uno specchio solare. Vedere per credere…
13 risposte
Validi suggerimenti, Roberta! Tra i luoghi citati conosco le Fabbriche di Careggine, presso Vagli di Sotto. Consiglio anche io di vederlo, è una bella esperienza. Ancora mi chiedo come possano quelle mura resistere immerse nelle acque del lago artificiale
Grazie Fausto, non sai quanto mi piacerebbe!!
Interessanti suggerimenti da cui prenderò sicuramente spunto. Inizio a segnarmeli così quando mi troverò in quelle zone avrò già qualche meta da inserire nel mio itinerario.
Grazie Helene 🙂
Questi posto sono davvero poco conosciuti, fosse per , e li visiteremo tutti ????
Speriamo 🙂
Il Parco Mediceo di Pratolino ce l’ho nella lista da un sacco di tempo!
Molto interessante, in un solo articolo hai dato molti spunti interessanti che tra l’altro io non conosco!! Grazie mille!????
Grazie per aver apprezzato 🙂
I luoghi come questi, in quest’anno così “speciale” sono preziosissimi. Non conoscevo l’esistenza di più della metà del tuo elenco e come me penso molti altri italiani. Abitiamo in un paradiso e lo conosciamo tutti molto poco.
Concordo 😉
Articolo super interessante per riscoprire tanti luoghi dimenticati della nostra cara vecchia Italia. Pensa che io abito in provincia di Varese e non avevo mai sentito parlare delle ghiacciaie di Cazzago Brabbia ????
Quante cose si scoprono 🙂